Al giorno d’oggi, quando si parla di trading online si fa riferimento ad uno dei metodi di investimento più inflazionati, venendo messo in atto in ogni parte del mondo. Si tratta di una pratica che, a discapito dei molteplici rischi che comporta, sin dal suo insediamento, avvenuto poco più di un decennio fa, ha continuato ad inglobare utenti, a prescindere dalle loro disponibilità economiche. Uno dei tratti più peculiari del trading online, infatti, è proprio che, all’interno dei suoi ferventi mercati, operino sia investitori con somme altamente limitate a disposizione che trader di primo pelo con capitali inestimabili.
È bene chiarire, comunque, che il trading sia particolarmente pericoloso, tant’è che, obiettivi a parte, piccoli e grandi investitori sono accomunati dal solo fattore di essere esposti ai medesimi pericoli, seppur in proporzioni e circostanze differenti. Il fine ultimo dell’investitore che gravita intorno ai mercati del trading online, comunque, è quello di fare profitto grazie alle transazioni che compie. Oggi, operare nei mercati di trading è tanto facile quanto fare una ricerca sul Web, visto che, per accedervi, bastano soltanto una connessione a Internet ed un dispositivo elettronico come laptop, smartphone o tablet.
La facilità con cui si può accedere ai mercati del trading viene vista, specie dagli addetti ai lavori, come una sorta di arma a doppio taglio. Molti principianti, infatti, sottostimano i pericoli di cui il panorama di riferimento è ricolmo, senza sviluppare il background di conoscenze necessario per affrontarlo. La formazione nel trading online è la cosa più importante. Un buon trader o aspirante tale lo sa bene e, prima ancora di operare nei mercati, investe in conoscenza, informandosi il più possibile.
Trading online: alcune definizioni utili
Come già affermato in precedenza, il trading online rappresenta una vera e propria tendenza nel mondo degli investimenti, venendo praticato giornalmente in ogni parte del mondo. Quando si scende nei tecnicismi, è possibile definire il trading online come la pratica di compravendita di asset in rete. è per quest’ultimo dettaglio, poi, che il trading online si differenzia dalle pratiche di investimento arcaiche. Venendo svolto sul web, infatti, è soggetto ai processi di innovazione e alla mutevolezza di questo specifico paradigma.
Per quanto concerne, invece, l’operato dell’investitore o, meglio, del trader e la fonte del suo guadagno, essa risiede proprio nella vendita di strumenti finanziari acquistati in precedenza e nella differenza di prezzo tra la prima e la seconda transazione. Gli asset scambiabili nel trading online sono differenti, andando dalle azioni alle obbligazioni, dalle valute alle materie prime e, caratterizzando, così, un panorama di riferimento particolarmente complesso e variegato.
È alla luce di questi presupposti che si basa l’importanza cruciale della formazione in ambito trading, utile a comprendere i fattori più importanti da analizzare in ambito applicativo, le caratteristiche degli strumenti finanziari e dei mercati su cui si opera e le spese che un trader ha, riferendoci alle commissioni e alle attenzioni da avere riguardo i cosiddetti rischi del mestiere.
Cosa sono i software di trading?
Per fare trading si necessita anche di una componente software molto importante. Stiamo parlando dei programmi o, meglio, delle piattaforme su cui le transazioni avvengono. Esse vengono operate dai broker, istituti di credito o aziende di settore e permettono di immergersi all’interno dei mercati e compiere transazioni. A chi muove i primi passi nel mondo del trading, sono state rivolte delle piattaforme semplificate, con un’interfaccia minimale ed alcune pratiche rese automatiche all’occorrenza come Alfa Advisor di Trading Millimetrico. I software di trading, specie quelli indirizzati ai principianti, vanno interpretati come degli aiuti pratici coi quali poter assumere una maggiore dimestichezza pratica, da accompagnare alle informazioni necessarie di stampo teorico.