Perché affidarsi a un consulente esterno in azienda

All’interno di ogni azienda sono molte le decisioni strategiche da prendere, che possono influenzare l’andamento del business e la sua profittevolezza. Gli ambiti decisionali sono molteplici e riguardano la strategia, l’ottimizzazione della produzione, la prevenzione dei rischi, l’apertura a nuove fasce di pubblico e molti altri ambiti essenziali.

Molte aziende tendono a mantenere all’interno dell’organizzazione tutte le mansioni di cui necessitano, facendo riferimento a figure qualificate interne all’organico per avere consulenza professionale in merito alle più importanti questioni su cui devono intervenire.

 

Sono però numerose anche le imprese che hanno ormai colto l’opportunità del delegare alcune task a consulenti esterni specializzati, che possano fornire un supporto attivo ed efficace nella gestione di specifici progetti o nella risoluzione di problematiche particolarmente complesse.

Lavorare con un consulente: i vantaggi

Tra i principali pro dell’affidarsi a un consulente esterno, c’è il fatto che un professionista qualificato, specializzato in un determinato settore di business, dispone senza dubbio di una formazione solida e di un background di esperienze che può fare la differenza nella pianificazione delle azioni aziendali. Infatti le sue skills sono generalmente molto più mirate rispetto a quelle che potrebbe avere il personale interno all’impresa e, quando si rende necessario affrontare questioni spinose e complicate, il suo contributo può essere decisivo.

 

Uno dei vantaggi più apprezzati della scelta di rivolgersi a un consulente esterno è anche la sua oggettività nelle decisioni: un professionista estraneo all’azienda ha un punto di vista obiettivo e imparziale sulla situazione che è chiamato a gestire e non è influenzato da precedenti scelte intraprese, dalla cultura aziendale, dalle gerarchie interne o dalla storia del brand. Garantisce quindi una capacità di giudizio svincolata da condizionamenti.

Lavorare con un consulente permette inoltre di evitare l’assunzione full-time di una risorsa interna qualificata, ma può essere chiamato semplicemente a lavorare su un pacchetto di obiettivi concordato in partenza. Il suo compito in azienda si conclude non appena i risultati richiesti sono stati raggiunti, senza vincoli e con netti vantaggi in termini di budget e flessibilità della collaborazione.

 

Cosa può fare un consulente aziendale?

I consulenti aziendali possono svolgere numerose attività per le aziende clienti. La consulenza commerciale è tra le più richieste dalle aziende, specialmente da quelle in fase di espansione che desiderano aprirsi a nuovi mercati o rafforzare la loro proposta. Un consulente di questo tipo può anche aiutare a rendere più efficiente il network commerciale o formare i venditori perché incrementino le loro performances.

Il tema della sicurezza sui luoghi di lavoro è un altro degli aspetti più ostici da gestire per le aziende: è spesso richiesta l’assistenza di consulenti esterni per comprendere e applicare correttamente le numerose disposizioni di legge che concernono la prevenzione dei rischi e la protezione dei lavoratori. In aiuto delle imprese vengono le società di consulenza specializzate, come Sicurezza Quadra, che possono aiutare i datori di lavoro a effettuare un’attenta valutazione dei rischi, a individuare e formare adeguatamente i ruoli di responsabilità interni e a eseguire le eventuali indagini strumentali richieste in conformità al Testo Unico sulla Sicurezza nei Luoghi di Lavoro.

Nell’era della digitalizzazione, i consulenti marketing sono anch’essi tra i più richiesti dalle aziende. Sono infatti in grado di aiutare ogni impresa ad affacciarsi al mondo virtuale con consapevolezza e con i giusti strumenti, ma riescono anche a sfruttare i tradizionali canali di comunicazione “offline” oppure a impostare un approccio omnichannel che favorisca la crescita del brand cliente.

 

Tra i consulenti più autorevoli e gettonati ci sono anche i consulenti strategici, ossia professionisti capaci di elaborare un piano d’azione volto a ottimizzare sinergicamente ogni area del business. Questo consulente si rivela a volte fondamentale, e riesce a prendere in considerazione tutti i più cruciali aspetti dell’impresa cliente (processi, situazione finanziaria, risorse umane e tecnologiche, etc) per elaborare una road map completa verso il cambiamento.